• Ragazzi: Camillo, Jacopo, Roland, Lorenzo, Michele, Riccardo
• Atelierista e progetto: Andrea Marinelli [andreamarinelli.net]
• Luoghi e tempi: Biblioteca di Anghiari, 3 giornate
• Produzione: Circolino di Anghiari
• Finanziamento: Circolino di Anghiari

Un laboratorio pratico con ragazzi su musica e tecnologia alla scoperta della musica elettronica che ci circonda.

Campus Crazy Podcast – Anghiari

Il Campus ad Anghiari, prodotto dal Circolino di Anghiari, si è svolto nella bella cornice della biblioteca di Anghiari con le finestre sul panorama della Valtiberina.
Abbiamo allestito una postazione Audio/Video. I ragazzi hanno messo in campo le loro diverse competenze.
Le competenze degli adolescenti sono più che mai vive e fertili tanto più quando si parla di ambienti digitali e musica.
Le strade apertissime, il pensiero divergente è generativo e le competenze si acquisiscono in un lampo quando l’interesse è presente e c’è voglia di relazione e comunità.

Questa la traccia prodotta con un titolo curioso che viene dal libro sonoro per neonati che abbiamo trovato in biblioteca.

Cosa succede se metti in una stanza 6 ragazzi tra cui un appassionato di informatica, due chitarristi rock, un appassionato di musica elettronica che già ha messo mano ai software del settore ed un esperto di nuove musiche dotato di curiosità famelica per playlist Spotify, sound e video?

Ecco che ci troviamo ad esplorare Reaper, software opensource per la produzione audio, campioniamo un libro sonoro per poppanti della biblioteca che genera suoni di animali e scopriamo i segreti dei VST instruments. Inoltre registriamo 2 chitarre elettriche che interagiscono con la composizione.
L’esperienza crea collaborazione multimediale e un’autonomia digitale sana e costruttiva. Andiamo via dal Campus con molte domande e poche risposte, molta voglia di installare Reaper sui nostri PC e sperimentare a casa. La curiosità è un segnale potente di trasformazione: l’approccio al digitale da scrolling passivizzante è cambiato in attivo.